Sinistra democratica per il Socialismo Europeo è un movimento politico organizzato che si richiama agli ideali del socialismo e alle tradizioni culturali della sinistra che hanno contribuito alla fondazione della Repubblica democratica. L'obiettivo di avviare un ampio processo unitario, che in prospettiva coinvolga tutta la sinistra italiana nella costruzione di una nuova più grande forza politica, costituisce la ragion d'essere del movimento.

giovedì 17 aprile 2008

Antonio Bossone si scatena contro la Sinistra


Antonio Bossone spara a zero sul fallimento della Sinistra L'Arcobaleno,in particolare sulla mancata elezione di Aurisicchio,parlamentare uscente che con l'amministrazione cittadina ha ingaggiato più di una battaglia "Sono stati puniti dal popolo,erano fuori dal tempo.".Ghigna sulla debacle della "gauche" irpina e lauretana l'ex sindaco "Ma dove sono finiti i documenti che Aurisicchio aveva in valigia?".Parla anche delle questioni locali "A questo punto non possiamo più perdere tempo dietro alle polemiche da botteguccia di questi esponenti che il popolo sia a livello comunale che nazionale ha bocciato,spero che capiscano la lezione e restino a casa."Bossone guarda al futuro,al tempo,quello nuovo del Berlusconismo e del federalismo fiscale,lanciando la nuova sfida "Non si può più aspettare,avere una concezione asfittica della realtà amministratiova,ma bisogna riflettere e recuperare rispetto al cambiamento,alle trasformazioni.Dobbiamo porre in essere una riforma della macchina amministrativa che guardi al paese che cambia,alla necessità di garantire miglioramenti della vivibilità,penso al solare.Per fare tutto ciò il comune,che è un'azienda deve cominciare ad investire,mettersi in gioco,non puntando solo sul poco consolidato rappresentato dai trasferimenti dello Stato,ma scommettendo da una riorganizzazione che parta dalle risorse umane.I dipendenti sono il punto nevralgico e più importante di questa nuova concezione.Ma bisogna che contribuiscano a creare le condizioni di cui parlavo prima,uscendo da quell'idea di ritenere l'Ente un luogo dove fare potere o peggio politica."Fissa delle tappe precise l'ex sindaco e capogruppo di maggioranza "Già la prossima relazione programmatica deve contenere questo cambiamento,altrimenti rischiamo di non correre insieme al Paese che cambia."Infine una stoccata sulle Comunità Montane "Spero che nellarco di 5 o 6 mesi il nuovo governo le faccia scomparire,in particolare quelle dove i comuni montani non sono rappresentati,dove le risorse finiscono solo per finanziare gli stipendi di chi ha la politica come unica entrata mensile."Un fiume in piena,un vulcano l'ex sindaco che si prepara all'appuntamento con l'approvazione del Bilancio previsto a fine mese.
dal corriere dell'irpinia

1 commento:

Anonimo ha detto...

la sinistra nn muore mai